Sono qui per il progetto Erasmus+ di Enjoy Sicily e aiutano con vari compiti nell'info point: "Vogliamo far conoscere la città. Le cose belle? Il pilone, il cibo, il mare"
di Giuseppe Fontana e Silvia De Domenico
MESSINA – Si chiamano Magdalena Gromek, Michalina Szlachetka, Wojciech Wachowski, Natalia Markiewicz e Oliwia Godlewska. Sono cinque ragazzi provenienti dalla Polonia e ogni giorno affiancano il personale dell’info point nell’accoglienza ai turisti, ma non solo. Sono loro i cinque protagonisti del progetto Erasmus+ di Enjoy Sicily, che li ha portati a Messina alla scoperta della porta della Sicilia. Tra luoghi magici, mare, montagna e buon cibo, a raccontare la loro storia è Magdalena, tra i cinque l’unica a parlare fluentemente l’italiano grazie a una precedente esperienza in Liguria.
Magdalena: “Vogliamo far conoscere Messina”
“Ci troviamo benissimo qui – racconta – soprattutto in questa estate caldissima. Si sta molto bene a Messina. Il nostro ruolo dipende dal tipo di volontariato che facciamo. Ci sono due opzioni: una che dura tutto l’anno e una due mesi, dipende dai progetti e dal periodo. Ci occupiamo di progetti europei, anche del giornale Messina Times, per cui scriviamo articoli su vari temi. Facciamo podcast e vogliamo far conoscere Messina e la vita siciliana”. L’entusiasmo di Magda è contagioso: “Io vedo solo cose positive. A partire dall’imparare a vivere da soli, capire la differenza tra le culture. E poi imparare la lingua: prima non parlavo italiano, ora dopo l’erasmus a Genova e questa mia esperienza in Sicilia mi sento più sicura”.
Il pilone, il cibo, il mare e la montagna
E a proposito di italiano, anche Michalina ci racconta la sua esperienza: “Sto imparando. Questa è una buona opportunità per farlo, anche per Natalia e Wojciech. Noi siamo qui con i progetti a lungo periodo, aiutiamo Tiziana con l’attività di Enjoy Sicily e assistiamo qui all’info point oltre ai social media”. Cos’ha colpito di Messina? Magda vota per il pilone: “Perché è una cosa super interessante. Ma anche il cibo, la cucina siciliana è meravigliosa”. Michalina invece è affascinata dal fatto che “puoi andare sia al mare sia in montagna in un giorno, al nord non è possibile”.
Caruso: “Obiettivo trasversale, promuoviamo la città”
Soddisfatto l’assessore alla cultura e al turismo Enzo Caruso: “Abbiamo accolto questa possibilità con grande entusiasmo. Parliamo di ragazzi sia laureati che non laureati che vogliono conoscere l’Europa. Questi ragazzi dalla Polonia volevano conoscere la nostra lingua e la nostra cultura, e lo fanno attraverso un’attività di volontariato intensa che a noi torna molto utile. Ma il nostro obiettivo è trasversale ed è un altro: la promozione di Messina attraverso loro. Raccontano sui propri profili social i luoghi che li accolgono, della città e di tutto ciò che piace loro: vedono Messina con gli occhi di chi la vede per la prima volta, la apprezzano e ne parlano bene. Noi messinesi dovremmo imparare a farlo, senza demolirla”.