Il candidato alla presidenza del centrodestra alle regionali: "Da noi serietà istituzionale"
MESSINA – “Non mi voglio soffermare su candidati che mandano a quel paese la ministra degli Interni. Quando si offendono le istituzioni, viene meno la credibilità politica”. Renato Schifani, al Royal di Messina, non cita direttamente il competitor alla presidenza della Regione siciliana Cateno De Luca ma è lui l’avversario, nella corsa alla presidenza della Regione siciliana, a cui fa riferimento. Proprio ieri il leader di “Sud chiama Nord” lo aveva criticato per avere, a suo avviso, “scoperto solo ora l’emergenza economica come la bella addormentata della politica”.
La stessa coordinatrice provinciale Bernardette Grasso parla di netta opposizione, con il candidato della coalizione di centrodestra, “alla politica del vaffa a favore del rigore”, mentre il deputato Tommaso Calderone invoca in prima fila, tra i big, l’importanza dell'”educazione in politica”.
E, da parte sua I’ex presidente del Senato, ora candidato presidente, elogia l’impegno della parlamentare Matilde Siracusano per Messina e ricorda il “fallimento del Movimento Cinquestelle che voleva cambiare tutto e si è vista come è finita. Noi dobbiamo continuare la campagna elettorale da favoriti ma senza sottovalutare nessun aspetto. Qui a Messina ex sindaci (ancora De Luca, n.d.r.) possono incidere ma noi dobbiamo fare capire all’elettorato l’importanza della nostra proposta, la solidità del progetto”.
E quando invece si offende il popolo da decenni ?.. cosa viene meno ?
Alla fine perdi ma che hai fatto per la Sicilia? Come quel tuo presidente che per il sud e la Sicilia non ha fatto niente.
Invece no, sia lui che il suo presidente come dice lei, per la Sicilia hanno fatto qualcosa, come diceva Cetto, per la Sicilia e il suo popolo na beata beata min…..
Certo che il centro destra a presentare quei candidati di coraggio ne ha. Adesso spero che di coraggio ne abbiano anche gli elettori. Se per questo non ce ne vuole molto a non votarli. Non cento ma mille volte De Luca.
Signor Schifani dopo anni se non decenni ti sei ricordato di essere Siciliano solo perché il gotha del tuo partito forza Italia (Berlusconi micciche e Dell’Utri) hanno “calato” a tutti i siciliani la tua candidatura!
Vieni a Messina a parlarci di autostrade, disagi, cantieri, sensi unici….. Da 20 anni governate questa regione in sequenza Cuffaro Lombardo e Musumeci tutti governi appartenenti alla tua coalizione chiedi a loro cosa hanno fatto per le autostrade siciliane!
Come ha distrutto l’Italia con Berlusconi cosi adesso vuol distruggere quel che rimane della Sicilia.
Sappiamo già a priori che costoro non faranno mai nulla. Si distribuiranno le poltrone come hanno sempre fatto e tireranno a campare. Hanno una visione sbagliata di ciò che chiamano politica. Per loro è gestire potere e non fare gli interessi della Comunità. Clientelismo è il loro motto perpetuo a spese dei siciliani. Per quanto riguarda clientelismo sono i primi della classe. Semplicemente incapaci e non adatti. Noi siamo troppo stupidi a votarli. Ci lamentiamo e poi li votiamo. Chi li ha scelti?
Sono talmente incapaci che hanno “toppato” con il candidato .Musumeci avrebbe portato più voti di Schifani quindi dobbiamo ringraziarli