107 fusti di succo congelato erano esposti alla luce e agli agenti atmosferici in un'azienda orlandina
I carabinieri di Sant’Agata Militello e del Nas hanno sospeso un’industria produttrice di succhi d’agrumi a Capo d’Orlando dove per alcune lavorazioni non si rispettavano le norme igienico-sanitarie.
Nel piazzale interno dello stabilimento, non autorizzato sanitariamente, i militari hanno notato subito l’irregolare stoccaggio di molti fusti metallici contenenti succo concentrato congelato, esposto alla luce e agli agenti atmosferici. Il succo contenuto in 107 fusti è stato sequestrato, perché ritenuto in cattivo stato di conservazione.
Il sostituto della Procura di Patti, Alessandro Lia, ha richiesto la convalida del sequestro al giudice.
L’Asp di Messina e i Nas hanno sospeso l’attività di stoccaggio degli alimenti, effettuata in tre locali considerati privi dei minimi requisiti igienico sanitari e strutturali.