Messina. Riapre il parcheggio al cavalcavia, tra dubbi sul pagamento e il "mistero" dei bus VIDEO

Messina. Riapre il parcheggio al cavalcavia, tra dubbi sul pagamento e il “mistero” dei bus VIDEO

Giuseppe Fontana

Messina. Riapre il parcheggio al cavalcavia, tra dubbi sul pagamento e il “mistero” dei bus VIDEO

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mercoledì 30 Marzo 2022 - 13:10

C'è chi entra e fugge via, spaventato dalle strisce blu. E c'è chi parcheggia sullo spazio pedonale per evitarle. Il primo giorno della segnaletica alimenta incertezze e polemiche

di Giuseppe Fontana e Matteo Arrigo

MESSINA – Sono 173 stalli per auto a cui si aggiungono i 2 posti per disabili. La segnaletica orizzontale irrompe prepotentemente nel parcheggio del cavalcavia e spaventa i tanti cittadini messinesi che quotidianamente lo invadevano, senza alcuna disciplina. Quell’orda di autovetture che per tre anni si è sistemata in lungo e in largo, senza regole, oggi appare molto più che dimezzata. Dopo due giorni di lavori, il parcheggio riapre e scatena polemiche e dubbi.

Tra chi fugge via e chi espone per sicurezza il gratta e sosta

Diversi i cittadini che abbiamo incontrato a inizio mattinata, prima pronti a parcheggiare e poi ad andare via, non sapendo se in effetti sia o meno a pagamento l’intera area. Sì, perché mancano i cartelli con cui solitamente viene evidenziata la fascia oraria e la tariffa. Così mentre alcuni parcheggiano tranquillamente, altri espongono il gratta e sosta. E poi ci sono loro, quelli che per “sicurezza” parcheggiano ben fuori dalle strisce blu, in un’area centrale in cui spiccano i bollini blu con “omini” bianchi che significano, sulla carta, “spazio pedonale”.

Cittadini spaesati

Una donna chiede a noi informazioni sull’eventuale pagamento, visto che stamattina la situazione non è apparsa subito chiara. Poi tanti ragazzi, anche militari, che hanno preferito andare via. Senza contare che l’area non versa esattamente nel miglior stato di pulizia possibile. Decine di buste di immondizia e bottiglie di vario tipo sono state abbandonate lì, sul ciglio del parcheggio. C’è perfino una stufa, a pochi passi dai due parcheggi per disabili.

Il mistero dei parcheggi per i bus

A tutto questo si aggiunge un vero mistero. Un’ordinanza di gennaio aveva stabilito, modificando il progetto precedente, che rispetto agli originali stalli per 16 bus ne sarebbero stati fatti 8, aumentando i posti auto a 84. A vista d’occhio, invece, gli spazi riservati ai pullman sono esattamente 0. Contati a uno a uno, invece, quelli per le automobili sono 175, compresi i due per disabili.

9 commenti

  1. Il contenuto dell’articolo ovviamente non è attinente alla realtà. Si è sempre saputo che quel parcheggio fosse a pagamento e quindi non c’entra nulla il fatto della pulizia, della presenza di una stufa o quant’altro. In fin dei conti si parcheggia nelle strade senza preoccuparsi se siano pulite. Riguardo ai furbetti del parcheggio questi andrebbero sanzionati e il loro veicolo rimosso con carro attrezzi. Certo che se il controllo di chi paga viene effettuato come nelle strade del centro allora è tutto inutile.

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    1. Il contenuto dell’ articolo non è attinente alla realtà 😳🤔🙄……e il video?????? 😖!!!!!! OTTIMO articolo e video dei BRAVISSIMI Giuseppe Fontana e Matteo Arrigo che con i loro servizi dicono SEMPRE 🍞 al 🍞 e 🍷 al 🍷🤩 mentre la sua affermazione è un ‘ ERESIA😡😤😖!!!!!

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  2. In città soprattutto in centro non ci sono parcheggi gratuiti è una cosa vergognosa, in nessuna città è così.

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  3. Il messinese si lamenta di tutto….girando per altre città non mi sembra di aver trovato parcheggi gratuiti o più economici …. bisogna cambiare le abitudini…..vedi i rifiuti, sono tanti che ancora si ostinano a non differenziare, dove c’è un angolo più nascosto ci sono montagne di immondizia….sono convinto che ce la faremo …..non sappiamo quando

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  4. Maurizio Ciriaco 30 Marzo 2022 23:25

    Bisogna collegare il parcheggio alla metroferrovia e mettere un ascensore che dal parcheggio porti ai binari dei treni. deve essere un parcheggio di interscambio.

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  5. Bello il servizio, nulla da eccepire. Però torno indietro quando la sosta in quel parcheggio era selvaggia perché tutti parcheggiavano l’auto dove era difficile anche fare manovra alcuna. Quanti specchietti rotti macchine strisciate. Come si vede nel servizio la spazzatura lasciata quella mi sbaglio o si tratta del buon senso del messinese. Non penso sia gente di fuori che lascia li l’immondizia. Per non parlare del fatto che se andavi dopo le otto e mezza del mattino non si trovava un posto. Ovvio che adesso si lamentano per le strisce fatte bene creano inganno. Ma non è lo stesso messinese che si lamenta perché viene sanzionato per mancanza delle strisce perché la sola segnaletica verticale non gli basta?

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  6. Ci coppa issinnicoddeluca!!!

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  7. america 'nto bagghiolu 31 Marzo 2022 12:12

    La segnaltica orizzontale è puramente indicativa, conta la segnaletica verticale ( su palo a norma) che indichi l’orario ed il costo.

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  8. Buona sera, ancora non ho avuto la necessità di usare questo parcheggio; mi pongo una domanda: quando dovrò lasciare la mia auto in questo parcheggio per andare sul Viale S. Martino (esempio), c’è qualche Bus Navetta? E i disabili, come ci arriveranno, a piedi? visto che esistono tante sanzioni e nessuna agevolazione per l’utente della strada. Attenzione, questo mio commento, potrebbe essere nullo perché non so la situazione attuale, vedremo al momento giusto, buona notte a tutti. (Però una risposta mi farebbe tanto piacere)

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