Circa 20 classi sarebbero interessate al decentramento, con la conseguente impossibilità ad usufruire dei laboratori tecnici presenti nella struttura di via La Farina, e ulteriori disagi per i pendolari
Da qualche tempo si paventa la possibilità del trasferimento di alcune sezioni dell’Istituto Nautico “Caio Dulio”, in contrada Giostra, nel plesso attualmente utilizzato in parte dall’istituto professionale “Ettore Majorana”. Circa 20 classi sarebbero interessate al decentramento, con la conseguente impossibilità ad usufruire dei laboratori tecnici presenti nella struttura di via La Farina. Una ridistribuzione che comporterebbe anche dei disagi per gli studenti provenienti da fuori città, circa il 40% del totale degli iscritti al Nautico, infatti, sono pendolari. Molti provengono dalla vicina Calabria, oggi per poter raggiungere Messina sono costretti a partire parecchie ore prima del suono della campanella d’entrata, il problema verrebbe amplificato se venissero spostate le classi in una zona non proprio centrale della città. La preside del Nautico, professoressa Maria Schirò, ha proposto alla Città Metropolitana di Messina, organo competente nella questione, l’utilizzo di uno stabile non occupato in via Santa Cecilia, al momento però niente di concreto è stato fatto.