Il congresso ha rappresentato l’occasione per analizzare i punti di forza e le tante criticità di Poste Italiane nella provincia di Messina
E’ formalmente iniziato il percorso congressuale della Uil che culminerà, il prossimo 6 giugno, con la celebrazione, a Messina, del 18° Congresso confederale territoriale. Il primo appuntamento ha avuto luogo, nei giorni scorsi, presso l’hotel “Il Mulino” di Capo d’Orlando con lo svolgimento dell’assise provinciale della Uil Poste. Il congresso ha rappresentato l’occasione per analizzare i punti di forza e le tante criticità di Poste Italiane nella provincia di Messina.
Ha aperto gli interventi la relazione del segretario territoriale Luigi Canfora, il quale ha posto l’attenzione sulla carenza di personale agli sportelli: “Da troppi anni assistiamo al pensionamento di moltissimi lavoratori che non sono stati sostituiti con nuove assunzioni. Una situazione che provoca le lamentele dei clienti e comporta l’aumento del carico di lavoro degli impiegati, costantemente sotto pressione e obbligati a svolgere lavoro straordinario anche per la necessità di raggiungere gli obiettivi aziendali che sono sempre più alti e di difficile realizzazione”.
Focus sulle criticità anche da parte del segretario generale di Uil Messina Ivan Tripodi, secondo il quale “i cambiamenti legati alla digitalizzazione hanno radicalmente trasformato l’attività dei lavoratori di Poste Italiane: lavoratori che bisogna ringraziare per essere stati in prima linea e senza sosta in tutta le fasi della pandemia. Siamo convinti che il nuovo scenario deve essere governato con la necessaria attenzione agli aspetti sociali per evitare pesanti conseguenze ai lavoratori e ai territori. In tal senso, siamo in prima linea nel chiedere a Poste Italiane nuove assunzioni e per garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori postali che sono costretti ad operare in un clima caratterizzato da pesanti pressioni commerciali. In questo quadro, reputiamo inaccettabile la linea che punta alla chiusura degli uffici postali in moltissimi comuni: si tratta di una scelta sbagliata che provoca l’abbandono dei paesi e la desertificazione dei territori”.
Al termine del dibattito, che ha visto l’intervento di lavoratrici e lavoratori impegnati nei vari settori aziendali, sono stati eletti i nuovi organismi dirigenti che guideranno la Uil Poste di Messina nel prossimo quadriennio: segretario generale è stato rieletto Luigi Canfora che sarà affiancato da una segreteria formata da Antonino Amante ed Elisabetta Orifici; il ruolo di tesoriere sarà svolto da Giuseppe Odoguardi.