Siamo stati in strada per vedere sbarramenti e tratti già pronti. Ci vorrà un anno per completare tutto, mentre verso l'apertura del Viale Europa potrebbe già avvenire la prossima settimana
di Silvia De Domenico e Giuseppe Fontana
MESSINA – La statua, la rotonda, lo sbocco sul viale Europa che sarà aperto a breve. E poi ancora dall’altra parte, l’area ex Rifotras, la via Maregrosso e fondo Saccà. La Via Don Blasco è stata inaugurata sabato scorso ma gran parte dei cittadini ormai sa, vedi qui sotto il nostro correlato, che si tratta soltanto di una prima fase. All’asfalto appena rifatto della rotonda sulla Via Santa Cecilia bassa e di tutto quel tratto di poche centinaia di metri attualmente aperto al traffico si contrappongono gli sbarramenti in quelle porzioni di strada che ancora devono essere completati.
Viale Europa aperto entro la prossima settimana
Dall’ex Giunta De Luca ci rassicurano sull’apertura del tratto del viale Europa, che quantomeno garantirebbe un ulteriore passaggio in più, rispetto alla via La Farina, per far defluire il traffico soprattutto nelle ore più congestionate. Poco meno di 400 metri, in attesa che poi i lavori vengano completati del tutto anche dall’altra parte, con la bonifica dell’area ex Rifotras che sfocerebbe in via Maregrosso, altro tratto inaugurato nei giorni scorsi. Ci vorrà un anno di lavori per completare tutto. Speriamo che Messina possa avere nel 2023 una zona nevralgica della città completamente vestita di nuovo.
Peccato che prima della cosiddetta inaugurazione, con tanto di rinfresco sul posto, non sia stato comunicato da nessuna parte che si sarebbe trattato SOLTANTO di 350 metri di strada nuova e di un altro tratto più lungo, staccato dal primo, in Via Maregrosso, ma in questo caso, di rifacimento della vecchia Via Don Blasco tra transenne per lavori che ancora dureranno almeno, così si dice, per un altro anno!! Per cui grande è stata la mia sorpresa quando, nel pomeriggio dell'”inaugurazione” mi sono trovata di fronte a questo cantiere ancora tutto in itinere!