Giovedì una riunione tra Regione, Comune di Messina e Trenitalia. Il pungolo della Uil
Lo scorso 5 ottobre l’incontro organizzato da Tempostretto, dopodomani una riunione tra Regione, Comune di Messina e Trenitalia. Abbiamo chiesto all’assessore regionale alle infrastrutture e ai trasporti, Marco Falcone, se sarà la volta buona per rilanciare la metroferrovia di Messina, a partire dal biglietto integrato ma non solo.
E’ lo stesso auspicio della Uil. “I nuovi treni Pop, al 50% della loro capienza, secondo le ultime disposizioni dell’ordinanza del presidente Musumeci in relazione alla prevenzione dal rischio Covid nel trasporto pubblico, potrebbero trasportare ben 232 passeggeri, 153 seduti e 80 in piedi, collegando con frequenza di 25 minuti la zona sud di Messina alla stazione centrale. Per questo continuiamo a sollecitare la Regione, Trenitalia e l’amministrazione comunale sull’avvio dell’integrazione con Metroferrovia Giampilieri – Messina, considerandola un’occasione da sfruttare nel sistema della mobilità cittadino, oggi ancora trascurata, specialmente in questa fase di pandemia, ove poteva rappresentare, integrata con Atm, uno sfogo importante per i flussi di centinaia di pendolari e studenti, liberando al contempo mezzi gommati che potrebbero essere impiegati in altri servizi per le scuole in diverse zone della città. Avviare il servizio integrato in questa fase di emergenza è quanto mai importante per Messina”.
