Lo scrittore e costituziionalista ha presentato "Trilogia degli specchi" alla Feltrinelli
Di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Matteo Arrigo
MESSINA – Autorevole costituzionalista, saggista e scrittore, Michele Ainis ha tenuto a mantenere un rapporto fecondo con la sua città d’origine e il fascino antico dello Stretto di Messina, centrale anche in letteratura. Quei “paesaggi marini che sono i miei paesaggi, da siciliano e messinese”, rivela l’intellettuale. In questi giorni, Ainis ha presentato alla Feltrinelli Point di Messina la sua nuova opera letteraria, pubblicata per La nave di Teseo. L’autore ha dialogato con la giornalista Anna Mallamo, animando una conversazione appassionata su personaggi ed elementi d’ispirazione.
Così spiega l’operazione editoriale: “Sono tre romanzi che coprono l’arco di un decennio come data di pubblicazione e l’arco di tutta una vita per quanto riguarda la loro gestazione. Questa Trilogia degli specchi, soprattutto Doppio riflesso, mi ha impegnato per trent’anni, e racchiude i miei tre libri perché c’è un’identità tematica comune: quella del doppi. E del fantasma che ciascuno di noi proietta negli occhi degli altri”.