"Il trasporto pubblico piace ai messinesi", sottolinea la presidente Carla Grillo
MESSINA – L’obiettivo è stato raggiunto. MoveMe ha raggiunto la quota di 21mila abbonati. E, in più, si registrano 7mila abbonamenti ordinari e altri 9mila speciali tra abbonamenti scolastici e UniMe, nel segno del trasporto pubblico. La conclusione di MoveMe è stata ufficializzata oggi, presso il front office di Atm Spa, con il risultato ottenuto riguardo alla campagna abbonamenti, con 50 euro, avviata lo scorso 16 settembre. Un traguardo, quello raggiunto da questa promozione, che conferma come la cittadinanza stia ben rispondendo all’utilizzo del trasporto pubblico.
“Siamo a 27.700 abbonamenti nell’ambito della piattaforma MoveMe, quindi della campagna abbonamenti promozionale partita due anni fa. In questa seconda fase, quindi in questo secondo anno, ha visto 21.000 abbonati aderire a questa campagna. Di questi 21.000 abbonamenti, che tra l’altro abbiamo anche superato, 6300 sono nuovi abbonati. Il resto degli abbonamenti, che costituisce tra l’altro il 60%, sono vecchi abbonati che hanno deciso di rinnovare il proprio abbonamento e quindi confermando la fiducia”, dichiara entusiasta la presidente di Atm Spa, Carla Grillo. Presenti all’incontro anche il sindaco Federico Basile e il vicesindaco Salvatore Mondello.
“La situazione si è sbloccata nell’arco di qualche ora”
A settembre, quando partirono gli abbonamenti, numerosi cittadini avevano riscontrato dei problemi informatici. Sul sito diverse persone, dopo la mezzanotte e probabilmente a causa di un sovraccarico di utenti, non sono riuscite a portare a termine il procedimento. Chiarisce, ancora una volta, Atm Spa. Spiega la presidente: “In realtà non ci sono state problematiche. Il 16 settembre, quando abbiamo aperto la piattaforma, abbiamo ricevuto 6000 richieste in un solo giorno. Quindi i sistemi informatici e anche i nostri interlocutori finanziari sono entrati tecnicamente in allerta pensando che si trattasse di una truffa. In realtà no, era l’ansia dei nostri utenti di poter sottoscrivere un abbonamento agevolato. Abbiamo chiarito con i nostri interlocutori finanziari che non si trattava di una truffa, ma che era un numero eccessivo di richieste che abbiamo ricevuto quasi contemporaneamente. Quindi, la situazione si è sbloccata nell’arco di qualche ora”.
La multa di Atm ad una studentessa
Nei giorni scorsi una lettrice di Tempostretto ha segnalato: “L’Atm ha fatto questo verbale a mia nipote perché, pur avendo fatto la richiesta di abbonamento come studentessa del liceo La Farina, ancora non le hanno mandato l’abbonamento. Mia nipote stava tornando da scuola e ha fatto vedere la richiesta e ciò malgrado le hanno fatto il verbale. Lo stesso è capitato ad altri studenti. Circa la metà dei compagni di classe di mia nipote ancora non ha ricevuto l’abbonamento malgrado la richiesta”.
Risponde la presidente: “Sarà sicuramente mia cura approfondire la vicenda. Però, posso già anticiparvi che non è stato assolutamente un errore della nostra azienda perché tutti gli abbonamenti scolastici e universitari sono stati evasi, tutti i nominativi inseriti negli elenchi che ci sono stati forniti sono stati evasi. Ma, in ogni caso, come è consuetudine della nostra azienda, faremo un’indagine interna per capire se c’è stato un qualche problema e come risolverlo”.