Un impegno come assessora uscente che non intende abbandonare: "Il mio lavoro per Messina continua"
MESSINA – Cancelli e chiusure che impediscono l’accesso a mare. In procinto di lasciare la Giunta e di approdare a Roma come senatrice, Dafne Musolino rassicura che il suo impegno al servizio del territorio continuerà. E, tra i temi sollevati da Tempostretto, non manca quello dello sbocco a mare nella spiaggia di Torre Faro e di tutto il litorale: “Su questo argomento ho avviato un confronto con la Struttura territoriale dell’ambiente (Sta) perché il demanio è sotto la loro gestione. Spetta a loro farmi sapere se tutte queste chiusure che sono state fatte a monte dei terreni demaniali siano state autorizzate o meno. In modo informale mi è stato detto che non sono autorizzate. Ma io non ho ricevuto, da parte loro, una ricognizione ufficiale in cui mi si dice se sono tutte o in gran parte non autorizzate, non l’ho ricevuta”.
Aggiunge la neo senatrice: “Solleciterò gli uffici della Regione perché i poteri del sindaco, con un’ordinanza, devono passare prima da un accertamento della natura abusiva di queste chiusure. Mi impegnerò al massimo perché l’affaccio al mare sia recuperato finalmente“.
“Una fatto una promessa ai messinesi”
Aggiunge la quasi ex assessora: “Si tratta di una promessa che ho fatto ai messinesi: Dafne Musolino non abbandona i messinesi e non lascia Messina. Si va a Roma non per occupare una poltrona ma per portare avanti le battaglie per i territori messinesi e di Enna che mi hanno eletto”.
…..certo…campa cavallo…come tutti quelli che hanno preceduto… Grazie di cuore
Non facciamo i soliti messinesi. La neo senatrice ha appena iniziato a occuparsi di una delle innumerevoli questioni aperte e subito gli si dà addosso, convinti, anzi certi che sarà inutile. Ma, dico, le concediamo almeno il beneficio del dubbio?
Spero tanto che il suo impegno sia sempre più importante ma soprattutto con risultati insperati ininziando con la spiaggia libera e usufruibile da tutto da Torre Faro sino Aqualadroni.Oggi usufruibile sono per pochi.GOOD LUCK! Che DIO ti protegga!
La campagna elettorale è finita, le favolette ormai le devono raccontare in un altro Comune, adesso ci sarà Taormina poi Catania e chi sa quali altri.
… già sentiti discorsi simili
quasi sette anni da assessore con questa delega e non è riuscita a far niente ed ora sollecita la regione?
ma crede che abbiamo l’anello al naso?
ma a chi vuol far ridere?
Da oltre 50anni esiste questo problema di accesso al mare. Praticamente da quando hanno costruito la strada “litoranea” pomposamente chiamata “Circonvallazione Tirrena”.
In questi 50 anni nessuno ha visto queste “chiusure fatiscenti di accesso, le case ed ex locali costruiti abusivamente ed ancora esistenti che deturpano il territorio.
L’impegno della senatrice encomiabile risulta fuori tempo limite. Tuttavia se abbiamo creduto a Messina al “piano quinquennale” per abbattere e risanare l’area delle baracche, costruite dopo il terremoto del 1908, possiamo “ammuccare” anche questa.
Chiederò venia alla senatrice che promette, se naturalmente mi smentirà.
Cordiali saluti