Oggi il sit-in di protesta davanti al Municipio, organizzato dal comitato “Vogliamo l’acqua dal rubinetto!"
MESSINA – “Siamo qui per rivendicare un diritto essenziale per ogni comunità, ogni città. Ovviamente l’acqua è un bene primario, comune e che non può essere, in alcun modo, alienato e privato a una popolazione di un territorio”. Questa la sintesi del cittadino attivista Massimo Camarata in occasione del sit-in di protesta organizzato questa mattina dal comitato “Vogliamo l’acqua dal rubinetto!” a piazza Unione Europea.
Il comitato, nato in ottobre dopo una serie di assemblee autorganizzate in piazza sulla questione emergenza idrica aveva inviato una lettera aperta a Federico Basile, come primo cittadino, e firmato una petizione online, ma senza ottenere alcuna risposta. Fino ad oggi.
Racconta sempre Camarata: “Una delegazione ha appena incontrato il sindaco. C’è una struttura – che accomuna tutti i Comuni della Sicilia – di distribuzione della rete idrica completamente fatiscente. Ci sono livelli di perdita dichiarati che superano il 50% in quasi tutte le principali città siciliane. È evidente che la questione dell’acqua è sottovalutata da qualunque amministrazione nella nostra isola”.
Prossimo appuntamento il 21 novembre
La prossima riunione del Comitato sarà giovedì 21 novembre, alle 19:30, in piazza Anna Maria Arduino, accanto alla Casa del Popolo.