L’artigiano, classe 1939, intaglia le canne in legno con disegni artistici a Giampilieri
MESSINA. La campana segna le ore con i suoi rintocchi, sulla collina di fronte svetta il santuario della Madonna delle Grazie. È qui, davanti alla finestra della sua casa a Giampilieri, che Nino Sergio crea i suoi capolavori. L’artigiano, classe 1939, li chiama “ricami”, tanta è la cura che mette nell’intagliare il legno con disegni artistici. Una matita, un coltellino e tanta pazienza e creatività.
Arte dei pastori
Un’ arte pastorale ereditata dal papà, il primo lavoro in legno realizzato all’età di 9 anni, un semplice cucchiaio, da lì un’infinità di creazioni, dai bastoni ai collari per campanacci, scodelle e borracce. Da 20 anni intaglia le canne delle zampogne, unico artigiano in Sicilia a realizzare questi lavori, prodotti unici, perché Nino Sergio non riproduce mai lo stesso disegno. I suoi “ricami” sono finiti anche su stampa, in un libro realizzato un libro con il maestro Mario Sarica e il compianto Franz Riccobono. Con la sua maestria, Nino Sergio contribuisce a portare avanti una tradizione secolare, fatta di musica e passione.