Il movimento contro l'infrastruttura promette battaglia: "Non siamo il popolo del no. Al ponte non crede più nessuno". E lanciano un appello al sindaco: "Chiediamo un confronto"
di Giuseppe Fontana, riprese e montaggio Silvia De Domenico
MESSINA – Il movimento “No ponte” si è riunito nelle ultime settimane e dopo la manifestazione di domenica scorsa a Torre Faro si è ritrovato a Palazzo Zanca, di fronte a cittadini e giornalisti. A spiegare il motivo che ha spinto nuovamente il fronte del no a dare battaglia è Elio Conti Nibali, da sempre contrario all’opera e ora tra i promotori di uno dei gruppi, “Invece del Ponte”. “Ci sono tantissime cose da fare a livello infrastrutturale – spiega Conti Nibali – e in tutto questo contesto viene fuori nuovamente il feticcio del ponte, un’opera irrealizzabile a cui non crede più nessuno”.
Il messaggio al sindaco
“Viene portata avanti – prosegue – per ricattare tutti noi e mettere un freno alle necessità effettive. La città è convinta che questo ponte non si farà, ma noi dobbiamo spiegare i motivi per cui bisogna evitare che venga messa su qualcosa che potrebbe essere dannosissimo per il nostro territorio. I giovani sono una ricchezza, devono essere informati e poi prenderanno le loro decisioni e consapevolezza”. Ma è stata l’occasione anche per un messaggio al sindaco Basile: “Riteniamo che sia giusto confrontarci col sindaco. Lui è il sindaco di tutta la città e vogliamo incontrarci per parlargli della posizione di tantissimi messinesi, che vedono un freno col ponte a ciò che servirebbe a Messina”.
Poi quando sarà ,se sarà sarete i primi a farvi i selfie sul ponte per postarli sul vostro Facebook……ma dove eravate quando Messina era in ginocchio per le attività chiuse in piena pandemia? ……dove eravate quando si denunciavano criticità negli ospedali?……dove eravate quando stavano chiudendo il centro Nemo Sud di vitale importanza per le Malattie Rare.?…..dove eravate per manifestare contro il caro benzina,il caro prezzi sui beni di prima necessità??? ….ne avrei da dire ……… però c’eravate a farvi i selfie a piazza Cairoli con l’ex sindaco all’accensione dell’albero ……siete bravi alle “adunanze”, tipo ora come questa ,ma solo perché vi interessa l’argomento personalmente……non siete bravi ad esserci in quelle importanti per tutti perché purtroppo ognuno porta l’acqua al suo mulino…..degli altri chi se ne frega!!!!!!
Ma se sono convinti che il ponte non si farà mai, e probabilmente hanno anche ragione, perché fare queste inutili manifestazioni carnevalesche.
Oltre ai decisori politici, lasciamo dire a chi ha le competenze tecniche se il ponte è tecnicamente fattibile o meno.
Ma quale ponte, possibile che ancora qualcuno creda alle favole? Il ponte lo tirano fuori solo per dare un po’ di soldi agli amici creando inutili società e finti progetti paraesecutivi e per distogliere l’attenzione dai veri problemi della città.
Ma vi rendete conto che a Messina manca l’acqua? E’ possibile che ci si è abituati a questa situazione da deserto e nessuno protesta? Sapete quale è stato il primo provvedimento dell’Assemblea Regionale appena eletta ? AUMENTARSI LO STIPENDIO. EVVIVA I PONTI
Eppure sono più che convinto che il 70% di questi pseudo no ponte Hanno qualche interesse nella zona dove dovrebbe sorgere il ponte (case , ville o altro) e quindi sono contrari al ponte.
Meno male che 10 anni fa siete stati ascoltati e si è dato priorità alle criticità del nostro territorio, avete preso consapevolezze sull’inutilità del ponte e che erano altre le cose utili per voi e per le altre generazioni… Mi domando: ma dove vivono questi signori?