A Messina l'idea di un'area limitata al traffico tra via I Settembre e viale San Martino spaventa i negozianti
di Giuseppe Fontana, riprese e montaggio Silvia De Domenico
MESSINA – I commercianti dicono “no”. I titolari di negozi di accessori per la casa, vestiti, tabaccai e sarti, ma anche bar e commercianti in generale, si alleano lungo la via I Settembre per raccogliere firme contro la nuova isola pedonale. E intendono creare un comitato.
Inserito nel Pgtu, approvato in Consiglio comunale nei giorni scorsi, il progetto sposato dall’assessore Mondello vuole garantire la pedonalizzazione nel tratto che collegherà Piazza Duomo e Piazza Cairoli, passando per via I Settembre e la parte “bassa” del Viale San Martino. L’idea di una Messina diversa, vivibile in maniera totalmente differente, con meno auto e moto e più mezzi pubblici e camminate tra i turisti sembra ad oggi un sogno lontano, da realizzare con convinzione e gradualmente.
Già 50 firme raccolte: c’è chi dice no
Un sogno che non tutti apprezzano, come i titolari dei negozi delle zone interessate, che si dividono tra chi in maniera compatta raccoglie firme contro la realizzazione dell’isola e chi propone la creazione di un comitato per confrontarsi in maniera democratica con l’amministrazione comunale. Circa 50 i cittadini che tra via Primo Settembre e viale San Martino hanno già firmato quella che è destinata a essere una petizione. Stanno aderendo pure i negozianti delle vie limitrofe, interessati indirettamente dall’isola. “E tanti altri non hanno ancora firmato e lo faranno”, spiegano.
In attesa di completare l’elenco per poi rappresentare le proprie idee alla Giunta Basile, i commercianti manifestano la loro paura legata a una viabilità diversa, che secondo loro li taglierebbe fuori dal mercato.
E fanno bene a opporsi all’isola pedonale per molti di loro significa chiusura, oltre a pagare il parcheggio dovrei fare fchilometri a piedi, o prendere mezzi pubblici per andare in centro, a questo punto preferisco andare in un centro commerciale.
Ma dove vivi? Sei mai stato fuori Messina?
Evviva il progresso!! Vuoi mettere entrare dentro il negozio con la macchina?
Avete votato Basile perché con lui niente isola pedonale in via dei Mille? E ora tenetevelo, boccaloni!
ASSURDO. E dove si posteggiano le auto dei residenti e dei commercianti……………………….
A Tremestieri o a Torre Faro o se no nel parcheggio di Villa San Giovanni.
…ma scusate, fatemi capire ! il consiglio comunale approva uno strumento urbanistico come il pgtu che prevede questo e quello e poi viene UNO e dice che non gli va bene ??? ma questo uno non poteva raccogliere le firme prima dell’approvazione ? adesso cosa crede di ottenere ? se va bene l’amministrazione comunale ritarderà le sue applicazioni, pur approvate, e se va bene alla prossima revisione del pgtu può modificare l’impianto generale del piano stesso…
Sti problemi solo da noi…mah!!
Io farei tutta Messina isola pedonale.
I negozianti facciano come a Catania e in qualsiasi altra città del mondo.. lavorate e non lamentatevi..
Vi ricordo che la città non è vostra.
No, la città è dei pedoni che passeggiano avanti e indietro e non spendono un centesimo.
Solo a Messina succede questo. In tutto il mondo, isole comprese, la pedonalizzazione ha portato ricchezza. Sicuramente fra di loro c’è qualcuno che vuole arrivare con la macchina dentro il negozio…..Aggiornatevi…retrogradi e putruni….
MA SE FATE A GARA PER NON PAGARE IL PARCHEGGIO ED A PARCHEGGIARE NEGLI ANGOLI.. ODIATE I VIGILI E QUELLI DELL’ATM PERCHE’ FANNO (PROVANO) RISPETTARE LE REGOLE.. NON C’è LAVORO, LA BENZINA COSTA PIU’ DELLO CHAMPAGNE.. SIETE OBESI PERCHE’ NON FATE SPORT… MA FATEVI UNA PASSEGGIATA.. VENDETEVI LE MACCHINE SE NON AVETE DOVE PARCHEGGIARLE.. INSEGNATE AI VOSTRI FIGLI (ANCHE QUANDO PIOVE) A CAMMINARE A PIEDI.. E PURE VOI CHE GLI DATE SEGUITO ..50 FIRME.. PRATICAMENTE NESSUNO..
In ogni città europea c’è una grande isola pedonale nella quale non zigzagare tra le auto parcheggiate alla messinese e gli stereo ad alto volume. Persino a Tunisi c’è! Basta diktat di bottegai!
Al netto delle motivazioni di ognuno, da cui dovrebbero essere tolte le becere considerazioni politiche, ma perché nelle altre città, e con negozi di ben altro tenore, questa problematica non esiste ed è proprio il messinese in vacanza ad apprezzare l’isola pedonale?
Avete votato nuovamente quelli che per me sono incapaci. Ora ve li tenete sino al fallimento totale: non avete capito che il magico pifferaio ha fatto e farà di tutto per distruggere questa città. So che sicuramente non lo pubblicherete ma è la sacrosanta verità.
In questa città, qualsiasi cosa si faccia, si doveva fare in un’altra maniera. O da un’altra parte. O non si doveva fare proprio. Siamo talmente assuefatti al nulla più totale che ci ha pervaso per decenni, che ora che c’è qualcuno che finalmente si sta dando da fare, arriva puntuale come la Vara a Ferragosto la cosiddetta tribù degli esperti (di stami) che insorge… Gli esperti a cui non va mai bene niente, e che a stento sanno solo a guardarsi la punta dei piedi, senza avere mai la benché minima visione d’insieme. Quanto ci dà fastidio qualcuno qualcuno viene a spasciarci il formicaio, e a rovinarci le nostre consolidate, spesso brutte, abitudini… Ma come si permettono, cos’è tutta questa civiltà?! Non sia mai!!!… Non siamo abituati… Dove andremo a finire?!? Però, nel frattempo, “A Messina non c’è nenti, compare semu cunzumati, semu a menzu a na strada”, ecc…. Se si presentasse alle elezioni il Partito del Lamento Continuo, tanta gente a Messina tornerebbe a votare….
sono momentaneamente al nord per motivi di lavoro e sono messinese al 100%.
Ho visitato parecchie città del nord, in tutte esiste l’isola pedonale in centro e la sera anche in quelle più piccole si vede molta gente passeggiare o fare acquisti e nessuno si lamenta. Quindi BASTA con le solite lamentele dei commercianti e di chi è abituato a parcheggiare in doppia fila per comprare le sigarette o altro.
VIVA L’ISOLA PEDONALE IN CENTRO A MESSINA
Vorrei fare una considerazione scevra da prese di posizione per chiunque nel senso che la città di Messina non può paragonarsi con altre città la cui composizione strutturale è completamente diversa.Messina e una città stretta e lunga fra il mare e le colline ci sono solamente tre direttrici ( via La Farina .viale San Martino via Cesare Battisti ) che consentono il collegamento fra Nord e sud della città, quindi creare delle isole pedonali che ostacolano tale flussi mi pare inopportuno. Con la chiusura del viale San Martino basso e via primo settembre mi chiedo i flussi dei bus di linea che collegano la provincia ed anche Catania dove andranno a finire. Condivido anche i timori dei commercianti nel senso che le isole potrebbero diventare delle lande deserte con pregiudizio per le loro attività.Non sostengo che bisogna arrivare davanti la porta del negoziante però non ci sono strutture che ti consentono di fare una scelta. Vogliamo andare al centro con i mezzi pubblici, ipotizziamo dalla zona nord, allora ci vorrebbe un mega-parcheggio al capolinea del tram illuminato, controllato con un capolinea con sala attesa e servizi igienici e tram ogni 5 MAX 10 minuti con uguali comodità sul percorso dello stesso tram.
finalmente una risposta sensata.