Il governo regionale continua a ignorare le richieste dei Nebrodi sul punto nascita e la struttura sanitaria
Il sindaco di Sant’Agata Militello Bruno Mancuso torna a chiedere l’incontro tra la delegazione dei sindaci dei Nebrodi e l’assessore siciliano alla Sanità Ruggero Razza per ripristinare il punto nascita del principale ospedale dei Nebrodi e potenziarlo. I sindaci sono pronti a tornare in piazza insieme alle loro comunità, se il Governo Musumeci continuerà a ignorarli.
“Le comunità locali sono stanche di continui rimpalli di responsabilità, pretendono chiarezza da parte dei vertici regionali e dell’azienda sanitaria e meritano risposte concrete e non solo più generiche promesse ed impegni, a partire dal punto nascita di Sant’Agata Militello, ormai chiuso da due anni e sul cui destino regna assoluta confusione ed incertezza, ma anche sulle dotazioni dei presidi di Sant’Agata e Mistretta così come previsto dalla vigente rete ospedaliera nonché sulla gestione dei servizi sanitari territoriali. Auspichiamo dunque che dopo tanti mesi di vana attesa, sia giunto finalmente il momento di sedersi attorno ad un tavolo con l’assessore regionale e capire quale strada realmente s’intende perseguire.”, recita la nota ufficiale firmata da Mancuso a nome dei cinque primi cittadini che compongono la delegazione.
Nel video, l’intervista a Mancuso.
Servizio di Matteo Arrigo e Alessandra Serio