Parcheggi chiusi sulla litoranea, pronti i massi antierosione. "Ora i lavori possono iniziare" VIDEO

Parcheggi chiusi sulla litoranea, pronti i massi antierosione. “Ora i lavori possono iniziare” VIDEO

Silvia De Domenico

Parcheggi chiusi sulla litoranea, pronti i massi antierosione. “Ora i lavori possono iniziare” VIDEO

giovedì 30 Novembre 2023 - 09:13

Lo dice il direttore generale del Comune di Messina, Salvo Puccio. Dopo la messa in sicurezza della costa si passerà al ripristino delle tre aree di Pace, Paradiso e Contemplazione

servizio di Silvia De Domenico

MESSINA – Le tre aree di sosta sono chiuse da più di un anno (qui la cronistoria). I disagi per residenti e commercianti della zona sono stati tantissimi, soprattutto nel periodo estivo in cui i villaggi si popolano di vacanzieri e messinesi in ferie. Ecco perché non sono mai iniziati i lavori per il ripristino dei parcheggi di Pace, Paradiso e Contemplazione.

parcheggi litoranea

Prima dei parcheggi la messa in sicurezza della costa

Prima di intervenire sulle stesse aree era necessario mettere in sicurezza la costa. Come si vede dalle immagini le onde lunghe del mare continuano a scavare fin sotto le aree di parcheggio e portano via sempre più sabbia. I muretti che delimitavano la zona sono finiti in spiaggia già da un po’ di tempo, così come la pavimentazione del tratto più a mare del parcheggio stesso. Il primo intervento da fare è quindi quello di rifioritura e salpamento dei massi a mare. Le barriere già esistenti, infatti, verranno rese più robuste con l’aggiunta di altri blocchi in calcestruzzo. Proprio la realizzazione di questi grandi blocchi ha rallentato i lavori.

parcheggi litoranea

Lavori affidati a maggio 2022

L’affidamento alla ditta era stato fatto a maggio del 2022, alla presenza dell’assessore Francesco Caminiti, del direttore generale del comune di Messina Salvo Puccio e del commissario straordinario al dissesto idrogeologico Maurizio Croce.

parcheggi litoranea

1100 blocchi per rifiorire pennelli e barriere del litorale ionico

I massi sono stati realizzati in un cantiere del Porto di Tremestieri. Ne serviranno 1100 per proteggere dalle mareggiate circa 10 km di litorale messinese, con l’obiettivo di rifiorire pennelli e barriere frangiflutti del tratto di mare compreso tra Capo Peloro e torrente Zafferia.

parcheggi litoranea

Per coprire la zona antistante i tre parcheggi della litoranea ne serviranno un centinaio. Verranno portati a destinazione via terra, mentre gli altri destinati alle altre aree saranno trasportati con delle zattere, chiamate in gergo pontoni. “Ora che i massi sono in parte pronti – dice il direttore generale del Comune di Messina, Salvo Puccio – si potrà procedere con il loro posizionamento e di conseguenza con il ripristino delle tre aree di parcheggio”.

parcheggi litoranea

6 commenti

  1. Questo tipo di intervento non farà altro che deturpare il paesaggio della riviera ionica messinese in particolar modo nella zona nord e a provocare un’ulteriore erosione costiera senza alcun ripascimento né nelle zone limitrofe agli interventi programmati. La soluzione alternativa poteva essere quella di fare dei frangiflutti lontani dalla costa circa 100 150 m e creare una diga foranea affinché spezzassero il moto ondoso prima di arrivare a terra. tenete bene a mente questo messaggio e ne riparleremo fra poco meno di un anno

    6
    7
  2. Più che commentare dovrebbe essere la procura a indagare su questa procedura

    5
    6
  3. Fine lavori????? Come il viadotto ritiro, le bretelle Dell Annunziata o il Porto di Tremestieri????

    5
    6
  4. Sarà la terza o quarta volta che leggiamo di un inizio lavori, che poi regolarmente, non iniziano mai, lasciando tanti onesti cittadini e commercianti contribuenti, in profonda crisi. Sarà l’ennesima incompiuta del territorio

    1
    2
  5. Ma quale ripascimento è stato fatto a Torre Faro?
    Nessun puntone è venuto a mettere alcun masso!
    Neanche con il binocolo lo abbiamo visto…Gli ultimi massi sono stati posizionati 15 anni fa. Ora fra quelli caduti sul fondo, queli spaccati e quelli logorati dall’evidente azione erosiva, ne è rimasto qualcuno che si sbriciola giorno dopo giorno.
    Qui, dove con le belle giornate e con il sole caldo tutto appare meraviglioso, vorrei che i “competenti” venissero quando soffia lo scirocco e le mareggiate portano il mare dentro casa…loro che vengono a conoscenza, a loro dire, quando fatti spiacevoli si verificano, che vengano con il mare in tempesta a vedere il mare dentro casa!

    0
    0
    1. Buongiorno,
      verificheremo, grazie per la sua segnalazione. Cordiali saluti

      0
      0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007