Il sindaco di Messina: "Con la cessione del ramo d'azienda, la Coedmar scioglierà la ricerva nel giro di una settimana"
di Marco Olivieri, riprese e montaggio di Silvia De Domenico
MESSINA – Porto di Tremestieri problema infinito. Riuscirà Messina a superare le troppe emergenze e ad affrontare alcuni nodi decisivi come l’invasione dei tir in città? Il sindaco Federico Basile aggiorna Tempostretto sulla situazione: “Il problema esiste da quindici anni e siamo in dirittura d’arrivo. Almeno questa è la sensazione da spettatori attenti. Con l’ipotesi in campo della cessione del ramo d’azienda, credo che la Coedmar scioglierà la ricerva nel giro di una settimana. Siamo spettatori interessati ma non possiamo fare più di tanto”.
Spiega Basile: “Ci sono tre aziende che si sono avviate in concertazione. L’opera interessa. Io sono ottimista: la risoluzione è vicina e ci vede controllori di questo grande cantiere che deve portare, finalmente, a una definitiva attivazione”.
Come abbiamo scritto di recente, nell’attuale fase di blocco, parte del traffico pesante è tornata in centro città, con gli storici disagi. Per evitarli, oltre al progetto di ampliamento, che prevede cinque nuove invasature a sud, il Comitato di gestione dell’Autorità Portuale dello Stretto di Messina ha dato il via libera al progetto per la realizzazione di un terzo scivolo, oltre ai due attuali.