Decine i partecipati al concorso promosso dall’associazione “Giovanna D’arco”, segno che il presepe di Castanea è una manifestazione della gente.
Il presepe vivente di Castanea è sempre di più una manifestazione della gente, lo testimoniano i numerosi partecipanti che hanno preso parte al concorso fotografico e di cortometraggi promosso dall’associazione “Giovanna D’arco”.
Decine gli iscritti, difficile il compito dei giudici. Sabato scorso, nei locali di Villa Arrigo a Castanea, sono stati proclamati i vincitori.
Per la sezione foto:
I° Premio (Giuseppe Scavello) – Per la composizione, per la dinamicità prospettica e le tonalità calde che, nel taglio istantaneo dell’immagine, sprigionano l’autenticità della scena rappresentata: i candelai e le loro opere.
- II° Premio ( Pietro Bertè) – Il personaggio misterioso, abbracciato da un’atmosfera fiabesca, è ben restituito allo sguardo dell’osservatore.
- III° Premio (Giuseppe Mavilia) – La foto, tecnicamente ben realizzata, dà l’idea degli ambienti del Presepe Vivente di Castanea. Una fucina dinamica dove si intrecciano lana e cotone e si prepara l’occorrente per allestire il telaio.
Vincitore nella sezioni video cortometraggi: Francesco Visalli