La Rari Nantes Napoli in visita a Messina fa le fortune di Ossidiana, nel recupero di campionato e scontro diretto, e UniMe che trovano due vittorie. Per la squadra del presidente Germanà sconfitta poi nel turno regolare contro la Polisportiva Acese
MESSINA – L’ultimo turno in serie B di pallanuoto ha fatto registrare due vittorie delle squadre messinesi contro la stessa squadra, la Rari Nantes Napoli. I partenopei, al penultimo posto in classifica fino a due giorni fa, hanno sfidato venerdì l’Ossidiana Messina del presidente e allenatore Nicola Germanà nel recupero di campionato, vittoria per i peloritani per 10-6; nella giornata di sabato poi la Rari Nantes ha giocato contro l’UniMe, venendo ancora sconfitta dagli universitari per 10-5. Nella stessa giornata impegno di campionato regolare dell’Ossidiana a Catania, dove ha ceduto nettamente alla più forte Polisportiva Acese a distanza di poco più di ventiquattro ore dal precedente impegno.
Cambia molto nella classifica del girone 4 con gli atleti di Germanà che trovano la prima vittoria in campionato, rimontando con un parziale di 5-0 nell’ultimo quarto, e si portano a pari punti con i napoletani. Per la differenza reti negli scontri diretti però in caso di arrivo a pari punti sarebbero i messinesi a non retrocedere direttamente ma giocarsi la permanenza in serie B ai playout. La vittoria dell’UniMe, arrivata in una partita mai in discussione sin dal primo quarto di gioco, invece sancisce per gli universitari la certezza matematica di evitare sia la retrocessione diretta ma di terminare anche, al peggio, all’ottavo posto. Al momento però la formazione allenata da Francesco Misiti è sesta in classifica e ha del vantaggio su Waterpolo Catania e Etna Waterpolo, da loro si deve guardare per evitare di essere l’altra formazione del girone a giocare i playout.
Dopo la sfida tra UniMe e Rari Nantes Napoli il direttore sportivo dell’Ssd UniMe, Sergio Naccari, ha commentato la vittoria facendo i complimenti al tecnico e ai ragazzi. Sul risultato acquisito matematicamente passa oltre, la basi erano state già poste, adesso l’obiettivo è ottenere la salvezza diretta nelle ultime due giornate mantenendo il vantaggio sulle due formazioni catanesi.
Grandi sorrisi in casa Ossidiana che nonostante la sconfitta di sabato hanno ottenuto il risultato importante nella giornata di venerdì: vittoria e sorpasso ai danni della Rari Nantes Napoli. Come ha dichiarato Marco Lo Prete è stata anche una liberazione con la squadra che si è finalmente sbloccata. “I ragazzi hanno giocato con un grande cuore – ha dichiarato Nicola Germanà -. Nelle ultime partite la squadra ha sempre giocato discretamente e con un pizzico di fortuna avremmo potuto avere qualche punto in più”.
Ossidiana Messina – Rari Nantes Napoli 10-6
La prima occasione della partita è per i padroni di casa che in superiorità numerica, al terzo minuto, colpiscono la traversa in superiorità numerica. Replica Napoli che non sbaglia con l’uomo in più passando in vantaggio con Cerchiaro, un minuto dopo allungo della Rari Nantes che segna con De Buono. Reazione messinese con Lo Prete che accorcia le distanze in superiorità numerica, ma nel finale disattenzione della retroguardia di mister Germanà che in contropiede incassa la terza rete di Puca. Nel secondo periodo l’Ossidiana trascinata da un ottimo De Francesco trova due reti nei primi minuti riportandosi in parità sul 3-3. Ma neanche il tempo di godersi il meritato pareggio che arriva la doccia fredda con la rete di Russo per gli ospiti. Nel finale primi segni di cedimento per Napoli che fallisce due superiorità numeriche e poi concede rigore ai peloritani sbagliando i tempi di ritorno in acqua del giocatore espulso che però De Francesco si fa parare dall’esperto Lignano. Il risultato al termine del primo tempo è di 3-4 per la Rari Nantes.
La ripresa si apre come si erano chiusi i primi 16 minuti di gioco con un rigore concesso all’Ossidiana, stavolta dai 5 metri si presenta Blandino che però viene anche lui respinto con perdite. Mattia Vinci para dall’altra parte salvando in inferiorità numerica e poi il solito De Francesco si inventa il gol del nuovo pareggio, prima che D’Agostino, sfruttando la superiorità, porti finalmente in vantaggio Messina. Nel finale di tempo però tornano i fantasmi per la squadra di Germanà che in meno di un minuto subisce due reti firmate Puca, bravo a ricevere sotto porta, e Maietta che supera a 4″ dalla sirena Vinci con una precisa palombella.
Ossidiana di nuovo sotto nel punteggio per 5-6 ma dopo una traversa per i locali e un palo per gli ospiti si rompe il tabù rigori per l’Ossidiana che al terzo tentativo, secondo con De Francesco, supera Lignano. Quando mancano 4 minuti alla fine della contesa arriva la rete sulla sirena dei 30 secondi che segnano il possesso per Blandino che riporta avanti l’Ossidiana. Accenna alla protesta Gulemi, allenatore della Rari Nantes, ma il colpo subito dai partenopei è durissimo. Nel finale dilaga la formazione locale che trova la rete in superiorità con Lo Prete prima dei contro piedi finalizzati al meglio di Blandino e Sollima. Nel finale ancora un rigore per l’Ossidiana, ma Antracite Lignano si dimostra insuperabile inducendo all’errore, a tempo comunque scaduto e risultato acquisito, Marco Lo Prete.
Parziali: 1-3, 2-1, 2-2, 5-0. Superiorità numeriche: 4/8, 1/9. Rigori: 1/4, 0/0.
Ssd UniMe – Rari Nantes Napoli 10-5
Passa in vantaggio il Napoli in superiorità numerica al secondo minuto con Maietta che fredda Mariani alla sua destra. Rispondono Mantineo, Giacoppo e D’Angelo che ribaltano il punteggio per l’Unime. Allo scadere Puca accorcia le distanze per gli ospiti. Nel secondo periodo show di Runza che va a segno tre volte, due sfruttando la superiorità numerica degli universitari. Trova al sesto la rete Cerchiaro, ma alla pausa lunga la Rari Nantes Napoli, che non ha sfruttato quattro volte l’uomo in più, è sotto per 6-3.
Nel terzo quarto l’Unime tira in remi in barca e i partenopei non sembrano avere la forza di rientrare in partita. Due sole realizzazioni entrambe arrivate nell’ultimo minuto: Vinci per Messina, Russo in superiorità numerica per gli ospiti. Negli ultimi otto giri di orologio torna a creare gioco la formazione di coach Misiti a segno con Geloso Busuttil e Giacoppo quasi allo scadere. In mezzo un rigore per i locali sbagliato da Freni e la rete di De Buono arrivata su disattenzione della retroguardia peloritana tant’è che Mariani, il portiere dell’UniMe, nell’occasione si trovava fuori dai pali.
Parziali: 3-2, 3-1, 1-1, 3-1. Superiorità numeriche: 4/6, 3/9. Rigori: 0/1, 0/0.
Polisportiva Acese – Ossidiana Messina 18-7
Nel primo quarto prende il largo la squadra locale grazie alle doppiette di Reina e Basile. Nei successivi otto minuti il copione è lo stesso con l’Acese che va a segno altre quattro volte (Torrisi, Abela, Cristaudo, Strano) prima che Blandino allo scadere trovi la prima rete dei suoi. Differenza in acqua sia di velocità con i catanesi che nuotano al doppio, complice anche il doppio impegno dell’Ossidiana, ma anche una facilità e velocità di tirare in porta. Al termine del primo tempo il risultato premia i favoriti della vigilia per 8-1.
Il terzo periodo si apre con quattro reti della Polisportiva Acese: Privitera, Strano e due volte Forzese. Germanà si scopre in difesa lasciando De Francesco alto che nel momento in cui i messinesi recuperano palla trova la seconda rete di giornata dei peloritani. Negli ultimi minuti di tempo Abela segna due volte, una su rigore.
Nell’ultimo quarto coach Barranco fa scendere in acqua alcuni giovani e l’Ossidiana si toglie la soddisfazione di chiudere positivamente almeno un quarto di gioco alla piscina Scuderi. Vinci dapprima para un rigore a Siciliano, ma Forzese, due volte, Privitera e Strano vanno a segno. Per l’Ossidiana però segnano Lo Prete, De Francesco, Maurizio Blandino, a cui si aggiungono i giovani Denaro e Mauro Blandino che con una palombella vincente sulla sirena conclusiva rendono meno amaro il risultato per la truppa di Germanà.
Parziali: 4-0, 4-1, 6-1, 4-5. Rigori: 1/2, 0/0.
Risultati 2ª giornata
Ossidiana Messina – Rari Nantes Napoli 10-6 (giocata venerdì, recupero 5ª giornata)
Waterpolo Catania – Etna Waterpolo 8-12
Nuoto 2000 Napoli – Ortigia Academy 12-12
Ssd UniMe – Rari Nantes Napoli 10-5
Rari Nantes Auditore Crotone – Waterpolo Palermo 12-8
Polisportiva Acese – Ossidiana Messina 18-7
Classifica serie B girone 4
Rari Nantes Auditore Crotone 45 punti
Polisportiva Acese 43 punti
Waterpolo Palermo 36 punti
Nuoto 2000 Napoli 30 punti
Ortigia Academy 27 punti
Ssd UniMe 17 punti
Etna Waterpolo 16 punti
Waterpolo Catania 14 punti
Ossidiana Messina 3 punti
Rari Nantes Napoli 3 punti