Da domani sarà area di cantiere: 8 mesi di lavori per una nuova copertura, pavimentazione e bagni
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Ecco come si presenta il Vascone prima dell’avvio dei lavori. Da domani il mercato di via Catania diventerà area di cantiere. Ci vorranno 8 mesi per vedere lo spazio riqualificato e finalmente sicuro. L’assessore al Commercio, Massimo Finocchiaro, spiega cosa prevede il progetto.

Cosa prevede il progetto di riqualificazione
Innanzitutto verrà rifatta l’intera copertura. Il problema principale del mercato infatti stava proprio lì, nel tetto usurato dal tempo e dall’assenza di manutenzione. Nelle giornate di pioggia, infatti, pioveva dentro. Gli operatori si erano ormai abituati a convivere con le infiltrazioni, ma il rischio principale era che l’acqua andasse a finire sulla cabina elettrica. Insomma i lavori erano necessari per ridare decoro al mercato ma anche per motivi di sicurezza.

Copertura, pavimentazione, grondaie, condotta idrica e bagni
I box rimarranno 58 e verranno spesi 830.000€ per gli interventi in programma. Oltre alla copertura con pannelli coibentati ci sarà una nuova pavimentazione e verranno ristrutturati i bagni, con l’aggiunta di un wc accessibile. Poi il potenziamento dell’impianto di illuminazione e una nuova rete idrica per alimentare ogni singolo box. Anche le grondaie interne saranno rifatte e i box riqualificati, ma solo esternamente. Se i tempi verranno rispettati il mercato Vascone avrà un nuovo volto prima di Natale 2025. Nel frattempo gli operatori rimarranno all’esterno, nei box allestiti all’interno del parcheggio di via Catania.
Vedi qui la galleria fotografica del mercato

Mi auguro che(sia all’aperture che dopo) ci sia più controllo da parte degli organi preposti a fare rispettare l’occupazione suolo assegnato e no come era dove tra un box e l’altro non si poteva nemmeno passare per le tonnellate di merce esposta fuori ogni logica.
Speriamo che rispettino le distanze ed ognuno venda la propria merce dentro il proprio box, inoltre mi auguro che ci sia una costante presenza e soprattutto controllo da parte degli organi competenti soprattutto per controllare le bilance dove viene pesata la merce, e in caso chiudere definitivamente qualcuno, e controllo scontrini.