"Farà presente le nostre osservazioni al governo centrale. Dobbiamo aspettare il corso delle indagini, ma noi resteremo fermi sulle nostre posizioni."
Sono stati accolti dal prefetto Mariani i rappresentanti del comitato cittadino spontaneo #reggiononsibroglia nato all’indomani dei presunti brogli nelle ultime amministrative del comune di Reggio Calabria e per i quali ci sono indagini in corso. Vicende che hanno portato all’arresto (domiciliari) del consigliere Antonio Castorina (PD), di un presidente di seggio; e alle indagini su altri 29 soggetti tra presidenti e scrutatori. Il comitato nato sotto la spinta di indignazione cittadina ha raccolto circa 500 firme che hanno accompagnato un esposto per la Prefettura.
Disponibilità piena
Ai nostri microfoni le dichiarazioni di alcuni rappresentanti: “Siamo appena usciti dal prefetto che si è dimostrato disponibile. Ha preso atto, quindi, del nostro esposto. Farà presente le nostre osservazioni al governo centrale. Naturalmente dobbiamo aspettare il corso delle indagini, ma noi resteremo fermi sulle nostre posizioni. Il nostro è un movimento d’opinione che vuole dare voce e risposte ai cittadini onesti”