L’indagine, condotta dalla squadra mobile, ha colpito presunti esponenti delle cosche Libri e Tegano-De Stefano del mandamento centro di Reggio Calabria
REGGIO CALABRIA – La Polizia di Stato, coordinata dalla Dda di Reggio Calabria, sta eseguendo diverse misure cautelari e sequestri di beni a carico di soggetti indagati per associazione mafiosa ed altri reati, ritenuti affiliati alle cosche di ndrangheta Libri e Tegano-De Stefano. A Reggio Calabria e in altre città italiane i poliziotti stanno eseguendo numerosi provvedimenti restrittivi a carico di soggetti indiziati, a diverso titolo, per i reati di associazione mafiosa, estorsione, tentato omicidio, detenzione illegale di armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’indagine condotta dalla Squadra Mobile, in particolare, ha colpito presunti esponenti delle cosche Libri e Tegano-De Stefano del mandamento centro di Reggio Calabria, tra le quali vigeva un accordo spartitorio per le estorsioni da eseguire in alcune aree della città. Contestualmente all’esecuzione dei provvedimenti restrittivi è in corso il sequestro preventivo del compendio aziendale di 11 società riconducibili ad imprenditori a cui viene, invece, contestato il reato di concorso esterno in associazione mafiosa.
Maggiori dettagli saranno forniti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11.00,
presso la Questura di Reggio Calabria, cui prenderanno parte il Procuratore della Repubblica di
Reggio Calabria, Giovanni Bombardieri, il questore, Bruno Megale ed investigatori della Squadra Mobile di Reggio Calabria.