Stamattina, la città s'è svegliata con restrizioni antiCovid più blande tra running, guidatori spericolati, compere e bici elettriche
Così come l’intera Calabria, stamattina Reggio s’è svegliata nuovamente in “zona gialla” dopo interminabili settimane.
E i reggini? Nelle prime ore del mattino, complice il giorno feriale, non si sono riversati in massa sulle strade o dentro i bar. I cittadini hanno offerto uno spettacolo prevedibile; più o meno, quello di sempre.
Chi corre per non mancare un appuntamento e chi per fare running in via Marina o sfoggiare la bici elettrica (o il monopattino…). Chi a guidare furgoni transitando in pieno corso Garibaldi, chi a chiacchierare magari senza mascherina antiCovid. Chi a far compere, chi un po’ stravaccato su una panchina, chi approfitta della bella giornata per far esercizio all’aria aperta all’Arena dello Stretto “Ciccio Franco”.
Qualsiasi siano le vostre inclinazioni, cari reggini (e calabresi in genere): bentrovati in zona gialla…