Il sindaco Matteo Francilia: "Riconoscimento fondamentale per dare una svolta all'offerta turistica"
di Matteo Arrigo
FURCI SICULO – Il progetto Riviera blu prende forma. A S. Teresa, Alì Terme e Roccalumera potrebbe aggiungersi presto anche Furci Siculo. La richiesta per ottenere il vessillo dalla Fee (Foundation for environmental education) è stata presentata ufficialmente. “Eravamo pronti da tempo – evidenzia il sindaco, Matteo Francilia – destinato alle località turistiche balneari che rispettano i criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio ed al miglioramento della qualità dei servizi. Abbiamo deciso solo adesso di formalizzare la richiesta in modo da attendere il completamento delle opere strutturali di consolidamento sul nostro meraviglioso lungomare. Ho portato personalmente il progetto esecutivo con tutta la documentazione a Roma. E adesso siamo con le dita incrociate. L’augurio – prosegue Francilia – è che tutti i paesi della riviera jonica possano ottenere l’importante riconoscimento, fondamentale per dare una svolta all’offerta turistica. La bandiera blu è di fatto un marchio di qualità sero diventi presto il segno distintivo dell’intera riviera ionica”.
La prossima estate Furci avrà un lungomare riqualificato grazie ai lavori in corso contro il dissesto idrogeologico, finalizzati a difendere l’abitato dai marosi. La spiaggia nell’ultimo triennio ha cambiato volto ed offre una serie di servizi particolarmente graditi da residenti e quanti scelgono il Comune rivierasco per trascorrere le vacanze estive. Giusto per fare un esempio, sull’arenile vi sono passerelle di accesso fruibili anche dai diversamente abili, isole ecologiche per la raccolta differenziata dei rifiuti, servizi igienici, docce di ultima generazione a ridosso della battigia. Ed una sedia job, che insieme ad altri importanti accorgimenti finalizzati anche all’abbattimento delle barriere architettoniche, ha consentito a Furci Siculo lo scorso anno di ottenere la Bandiera Lilla. E’ il segno della particolare attenzione nei confronti delle persone con bisogni speciali e l’impegno in favore di un turismo accessibile a tutti. “Essere un “comune Lilla” – sostiene il sindaco Francilia – è per noi motivo di orgoglio e segno che l’azione di governo che svolgiamo quotidianamente ci consentirà di rendere la nostra cittadina più vivibile, abbattendo oltre le barriere architettoniche anche quelle mentali”.