Previsto un peggioramento nel pomeriggio. A Furci litoranea interamente off limits. Limitazioni a S. Teresa, Roccalumera e S. Alessio
Diretta video di Carmelo Caspanello
Una violenta mareggiata si è abbattuta questa mattina sulla riviera jonica messinese. Previsto un peggioramento nel pomeriggio tanto che i sindaci di alcuni comuni hanno deciso di chiudere i lungomari, interamente o parzialmente, a scopo precauzionale. A Furci Siculo il sindaco Matteo Francilia ha firmato un’ordinanza di divieto di transito per pedoni e automobilisti su tutta la via marina. Sarà istituito il doppio senso di marcia sulla Nazionale, la parallela via IV Novembre. “Invito tutti alla prudenza – ha spiegato Francilia -. Da ieri sera abbiamo predisposto il centro operativo comunale e stiamo monitorando costantemente la situazione. Il lungomare sta reggendo, grazie alle ultime opere eseguite, ma ci sono onde troppo alte ed è necessario garantire la sicurezza di tutti. C’è meno sabbia sulla carreggiata ma le onde che arrivano mettono a repentaglio il transito. Da qui la decisione di chiudere totalmente il lungomare, anche per i pedoni”. Francilia ha annunciato la sospensione del parcheggio a pagamento sulla Ss114 e l’istituzione del doppio senso sulla nazionale entro il pomeriggio, “perché – ha spiegato – sul lungomare è previsto un peggioramento della situazione tra qualche ora”. “Chiedo ai cittadini – ha concluso – di iniziare a spostare le auto nella zone superiori del paese per liberare la Statale e il lungomare al più presto”.
La situazione negli altri comuni
A S. Alessio Siculo, tiene bene la barriera soffolta, ma è stato chiuso il lungomare da via Sciascia a via Musumeci. Disposto il senso unico di marcia, invece, in un tratto del lungomare di S. Teresa di Riva. A Roccalumera il sindaco Gaetano Argiroffi ha chiuso la corsia di marcia Messina-Catania da piazza Falcone e Borsellino a via Vespucci, con devozione obbligatoria sulla Statale 114.