Il presidente della Regione Schifani all'inaugurazione di Unime: "Ho promesso al sindaco le opere collegate alla grande opera"
Riprese e montaggio di Silvia De Domenico
MESSINA – “L’Università di Messina ha una storia gloriosa e ora darà un apporto fondamentale per il ponte sullo Stretto”. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, interviene in apertura all’inaugurazione dell’anno accademico.
E ha insisito sull’importanza della grande opera: “Noi come Regione daremo un contributo di un miliardo e duecento milioni. E il ponte permetterà a Messina e all’Italia una crescita e un rilancio. Assumo pubblicamente davanti a voi e al sindaco di Messina, presente in aula, l’impegno per un necessario rifacimento della rete stradale e infrastrutturale propedeutico alla realizzazione del ponte sullo Stretto”.
Ha sottolineato Schifani, durante la sua introduzione: “Nella città dello Stretto l’Europa ha mosso i primi passi con la Conferenza di Messina, tappa fondamentale per la costruzione dell’edificio europeo; il prossimo anno celebreremo i 70 anni da quell’importante evento, nella consapevolezza di poter ancora essere centrali per lo sviluppo di molti settori importanti per il Paese e per il futuro. Al riguardo penso all’importanza che potrà rivestire il progetto del Ponte dello Stretto, fondamentale per la Sicilia, per i giovani e per il pieno sviluppo di una civiltà del mare di cui l’Ateneo messinese saprà certamente farsi garante”.
Beh, se le ha promesse, siamo in una botte di ferro.
Voi di FI sono 40 anni che prendete per i fondelli quei siciliani che vi votano in buona fede.
Avete stancato.
Schifani fa promesse che puzzano di muffa e stantio.
Lui è nel partito da una vita e da una vita FI usa il bacino di voti al sud in modo volutamente assistenzialista.
Tutto calibrato sulle esigenze del partito e mai dei siciliani.
Bastone e promesse, da carota mancu un ciauru.
Chiacchiera Schifani chiacchiera.
È venuto a prendere i voti a casa di De Luca promettendo quello che tutti promettono da sempre.
Lui che è complice politico del disastro di questa isola.
Quando i siciliani si libereranno di questi personaggi che servono solo a stessi forse potremo sperare di essere un popolo e non una comunità di muccalapuni.
a ridicolooo . SANITA’ allo sfascio, Servizi al cittadino inadegiuato, Scuole Cadenti, Autostrade e strade Provinciali che chiamarle trazzere e dir poco, ferrovie antidiluviane e chi più ne ha più ne metta…e parla di PONTE …VERGOGNA ..ma soprattutto vergognamoci noi Siciliani che continuiamo a sostenere questa gente…..
Al di là dell’utilità del ponte, le promesse esternate sanno di ennesima beffa e ennesima presa in giro per la nostra città. E questo indipendentemente dall’appartenenza politica.
Non hai mai fatto niente per questa terra.
diceva mia nonna, vecchia messinese tirata fuori da sotto una trave nel 1908: ” non hannu russuri nta facci “
Per me porterà al fallimento dell’Italia e la distruzione di Messina!
Chi potrà affrontare i costi di manutenzione , anche se riuscissimo a realizzarlo?