Le fiamme dal palermitano hanno bruciato nei boschi arrivando fino a Castel di Lucio. L'enorme nube di fumo visibile per chilometri
Alimentato dalle fiamme e da altri roghi accesi sui Nebrodi, il grosso incendio che nel primo pomeriggio ha devastato le Madonie nel palermitano, tra Gangi e Termini Imerese, si è spinto tra le montagne fino ai Nebrodi, lambendo abitazioni trai boschi e centri abitati.
Se nelle prime ore del pomeriggio l’allarme era scattato per Balestrate, dove alcune case sono state evacuate, in serata a preoccupare è l’enorme rogo che avvolge Castel di Lucio, dopo aver interessato le arre verdi di Mistretta e Caronia.
Nella zona si è formata una enorme nube di cenere, che ha coperto i cieli tra Sant’Agata Militello e Capo d’Orlando ed è visibile sino a Milazzo ( come si vede nella foto di Matteo Arrigo).
Nel video, le immagini girate dall’elicottero AB 412 Drago 68 dei Vigili del Fuoco, a lavoro incessantemente da ore. Via cielo sono arrivati in rinforzo l’elicottero in servizio al Reparto Volo di Catania e due canadair del Corpo.
Sempre ieri le fiamme hanno creato paura tra Gioiosa Marea e Patti, diversi i roghi appiccati sulle colline.
Questa è mafia organizzata con i vertici che stanno dentro la politica!
È uno schifo senza fine!