Persone con disabilità e normodotati giocheranno insieme sulla spiaggia. Dal 26 al 28 agosto al Mediterranea Club
Servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – La manifestazione, figlia dell‘Olimparty, si è svolta nel Comune di Milazzo con il nome di Parolimparty fino al 2019. Poi l’evento ha cambiato nome ed è diventato Allinparty, proprio perchè voleva suggerire l’inclusività e l’apertura a tutti già nel nome. Dopo due anni di stop, dovuti alla pandemia, il weekend dedicato allo sport accessibile a tutti tornerà nel comune tirrenico dal 26 al 28 agosto (qui il programma). C’è grande attesa per il ritorno di un evento che negli anni è riuscito ad abbattere barriere fisiche e mentali.
La prima regola: disabili e normodotati giocano insieme
“Persone con disabilità e cosiddetti normodotati giocano insieme, è questa la prima regola dell’Allinparty”, racconta Alfredo Finanze, presidente di Mediterranea Eventi e organizzatore della manifestazione. “E la seconda regola è quella che tutti scendano in campo alle stesse condizioni. Quindi, per fare un esempio, nella partita di calcio con persone amputate i normodotati giocheranno con una gamba alzata. Oppure nella partita di basket con persone in carrozzina anche i normodotati giocheranno sulla sedia”.
Terza edizione al Mediterranea Club di Milazzo
L’evento, giunto alla sue terza edizione, quest’anno cambierà location e si svolgerà al Mediterrane Club di Milazzo. Una struttura grande e dotata di diversi campi che ha consentito di aumentare il numero degli sport da 8 (nell’ultima edizione del 2019) a 15.
Milazzo dopo il successo di Pescara a luglio
La tappa di Milazzo è la seconda di quest’estate 2022. Nel mese di luglio, infatti, l’Allinparty è sbarcato a Pescara raggiungendo un gran numero di persone. “Per la prima volta siamo usciti dai nostri confini e possiamo dire con orgoglio che il nostro progetto sta assumendo sempre più un respiro nazionale“, racconta l’ideatore dell’evento. E continua: “Abbiamo il sostegno del Comitato Italiano Paraolimpico e questo è un passo ulteriore verso il carattere nazionale che vogliamo dare al nostro progetto”.
Le testimonianze emozionanti degli atleti paralimpici
Testimonial della tappa di Pescara di luglio e di quella del prossimo weekend a Milazzo sono stati e saranno gli atleti paralimpici: la campionessa messinese Carolina Costa sarò presente al Mediterranea Club. “La presenza di campioni e sportivi con disabilità e le loro testimonianze rappresentano il momento più emozionante della manifestazione”, dichiara Alfredo Finanze. “Le loro parole sono da stimolo per chi ascolta, per chi si avvicina per la prima volta allo sport dopo un’amputazione ad esempio. Molte delle persone che abbiamo ascoltato in questi anni hanno iniziato una nuova vita proprio grazie allo sport ed è questo che noi vogliamo comunicare e portare avanti nelle prossime edizioni”.
Progetti per il futuro: al centro lo sport accessibile
I giovani organizzatori, infatti, hanno progetti molto ambiziosi per il futuro. Al centro ci sarà sempre lo sport accessibile a tutti. L’opportunità di esportare il loro modello fuori da Messina è il motore del loro lavoro quotidiano. “Pescara è stato un ottimo campo di prova, ma non vogliamo fermarci a questo. Il nostro sogno è che Allinparty arrivi in tante altre spiagge italiane”.
Ecco alcune immagini dell’ultima edizione del Parolimparty del 2019 a Milazzo.