"Chiediamo solo di fare scuola come tutti i ragazzi della nostra età. Abbiamo scelto questo Istituto e pretendiamo di fare lezione qui, soprattutto nei nostri laboratori, fondamentali per la formazione e per il conseguimento del diploma abilitante". Ecco le ragioni esposte da Luca Galvagno e Umberto Laganà in rappresentanza di tutta la comunità scolastica, unita in questa battaglia. Servizio di Silvia De Domenico
Luca e Umberto appartengono alla quarta generazione di rappresentanti degli studenti dell’Istituto Nautico che ogni anno lotta per avere le aule nella propria scuola. L’ultima proposta giunta dall’amministrazione sarebbe l’ennesima sede distaccata del “Caio Duilio” e gli studenti non ci stanno. “Chiediamo solo di fare scuola come tutti i ragazzi della nostra età. Abbiamo scelto questo Istituto e pretendiamo di fare lezione qui, soprattutto nei nostri laboratori, fondamentali per la formazione e per il conseguimento del diploma abilitante”. E proprio il tema dei laboratori è centrale. Le attrezzature dei laboratori di navigazione, inglese nautico ed elettrotecnica, solo per fare degli esempi, sono costose, ingombranti e difficili da trasportare. Senza contare il fatto che vengono utilizzate dagli studenti di terzo, quarto e quinto anno e quindi dovrebbero essere a disposizione di tutti. Ecco le ragioni esposte da Luca Galvagno e Umberto Laganà in rappresentanza di tutta la comunità scolastica, unita in questa battaglia. Servizio di Silvia De Domenico