Pubblicato il bando. Il sindaco: "La nostra è una scuola di qualità, a misura di bambino e con tutti i comfort. Spesi 1,5 mln di euro per gli edifici che ospitano meno di 50 studenti"

MANDANICI – Un tablet in regalo, scuolabus gratuito sino a Roccalumera, mensa con cibo di qualità ed olio extravergine locale ad 1 euro e cinquanta a pasto per il primo figlio e 75 centesimi per il secondo (con ulteriori sconti per eventuali altri figli). Sono gli incentivi contenuti nel bando pubblicato dal Comune, finalizzati a promuovere le iscrizioni nelle scuole dell’Infanzia e Primaria di Mandanici, paese di 600 anime, incastonato nella Valle del Dinarini. L’obiettivo degli amministratori, con in testa il sindaco Giuseppe Briguglio e l’assessore alla Pubblica istruzione Giovanna Laganà, è quello di salvare l’istituzione scolastica nella piccola cittadina collinare, dove gli iscritti all’Infanzia e alla Primaria sono poco più di una trentina. Il sindaco va oltre gli incentivi elencati nel bando. “Siamo nelle condizioni – sottolinea – di offrire una offerta formativa di qualità in ambienti sicuri ed eccellenti in quanto moderni e a misura di bambino. Pensi – prosegue Briguglio – che negli ultimi 15 anni sono stati spesi per le scuole di Mandanici somme per un importo complessivo pari ad un milione e mezzo di euro, su una popolazione scolastica inferiore alle 50 unità. Sono stati fatti interventi importanti che vanno dall’ efficientamento energetico e idrico alla messa in funzione dell’ascensore e all’abbattimento delle barriere architettoniche; dall’adeguamento sismico alla sostituzione degli infissi; dai nuovi arredi alla realizzazione di una mensa scolastica con prodotti locali, preparati nella cucina all’interno del plesso da cuoche con esperienza ventennale”. Ma non è tutto. “Chi sceglie di mandare i propri figli a Mandanici – ci dice ancora il sindaco – avrà la possibilità di servizi post-scuola, sia per potenziare la formazione degli alunni quanto per andare incontro alle esigenze lavorative dei genitori”. Incentivi sono stati previsti anche da Pagliara, altro Comune della Valle del Dinarini, al fine di scongiurare lo spopolamento del paese. Per chi iscrive i figli nelle scuole di quel centro sono previsti anche bonus fino a 400 euro.