Il progetto, oltre alla messa in sicurezza, migliorerebbe la viabilità per i villaggi
servizio di Silvia De Domenico
MESSINA – Messa in sicurezza del torrente, demolizione e ricostruzione degli argini e nuovi attraversamenti. A portare avanti il progetto San Michele è l’assessore alla Difesa del suolo Francesco Caminiti. Sin dal suo insediamento con la precedente Amministrazione lavora per ottenere le autorizzazioni necessarie per la sua realizzazione.
Cosa prevede il progetto
Una vera e proprio riprofilatura del torrente, ovvero del suo letto. Poi tutti gli argini esistenti verranno demoliti e ricostruiti. Saranno realizzati nuovi attraversamenti più sicuri: tre carrabili e due pedonali. Il cambiamento più rilevante per i cittadini del villaggio è l’allargamento della sede stradale attuale. Un’arteria stretta e a doppio senso. E poi dell’altro lato del torrente l’attuale pista potrebbe diventare una strada, da utilizzare come via di fuga per gli abitanti.
Avviate le indagini geognostiche
Sono state avviate le indagini geognostiche, sotto la supervisione di un geologo incaricato dal Comune di Messina. In pratica un macchinario fora il terreno in diversi punti, ad una profondità di 35 metri, per prelevare dei campioni e fare le analisi. Una volta conclusa questa fase i risultati andranno in conferenza di servizi e si potrà avviare l’iter per ottenere la Valutazione di impatto ambientale. “Di solito per questo tipo di autorizzazione c’è da attendere non meno di un anno e mezzo”, spiega Caminiti. “Ma speriamo che la Regione rilasci prima il parere per poter cominciare con i lavori”.
La Fauci: “Nuova strada fondamentale per il villaggio”
Al sopralluogo tecnico era presente anche il consigliere comunale Giandomenico La Fauci, residente di San Michele, che da sempre si batte per una nuova viabilità. “Progetto fondamentale per il traffico proveniente anche dalle zone collinari e soprattutto per la messa in sicurezza del torrente”, aggiunge. “Anche chi abita a destra del torrente potrebbe avere così una strada come via di fuga“.
La nuova viabilità cambierebbe la vita anche ai cittadini che vivono nei villaggi collinari. A rappresentarli c’erano anche le consigliere comunali di Salice e Castanea, Antonella Feminò e Margherita Milazzo. Vedi qui la galleria fotografica 👇🏻
Pensiamo anche a dei parcheggi per gli abitanti della zona. Per evitare che siano costretti a posteggiare la macchina lungo la nuova arteria.