Il sindaco Lo Giudice: "E' stata chiusa temporaneamente il 12 marzo. ll solo ufficio di Via delle Colline non basta, in particolare al tempo del Covid"
S. TERESA (Il servizio video di Carmelo Caspanello, montaggio Matteo Arrigo) – “Abbiamo atteso invano l’esito di diverse interlocuzioni, ma a parte note ciclostilate non abbiamo ricevuto alcuna risposta. Pertanto ho deciso di firmare una ordinanza con la quale chiedo la riapertura immediata dell’ufficio postale di Barracca, chiusa, temporaneamente, si legge all’ingresso, dal 12 marzo e non più riaperta”. A parlare è il sindaco, Danilo Lo Giudice, il quale questa mattina si è recato presso la filiale di via Francesco Crispi ed ha parlato con alcuni suoi concittadini. “ I continui disagi – dice Lo Giudice – che si registrano in modo particolare per anziani e disabili, ma soprattutto i costanti assembramenti che si generano automaticamente presso la sede centrale di Via delle Colline, rappresentano un pericolo per la salute pubblica. Adesso – conclude Lo Giudice – mi auguro che Poste italiane sia consequenziale con l’apertura immediata della filiale di Barracca perché questa situazione vergognosa è diventata insostenibile”. A S. Teresa di Riva, sulla carta poco meno di 9mila abitanti (ma di fatto decisamente di più) al momento rimane aperto il solo ufficio postale di Via delle Colline. “Davvero poco – chiosa Lo Giudice – soprattutto al tempo della pandemia Covid che stiamo vivendo”.
Caro Sindaco, ma perchè non ordina un utilizzo un pò più esteso delle domiciliazioni bancarie ?!?!?!?
Se si formano code agli uffici postali il problema non è di Poste Italiane.
Degno “figlioccio” di de luca…. anche lui bravo a scrivere ordinanze senza senso e senza valore che saranno annullate dai vari tribunali di giustizia amministrativa.
non si può aprire con un ordinanza un punto vendita di un azienda di diritto privato.
Uomo del sud tranquillo, gliele scrive so Patrozzu le ordinanze senza senso