Via Rosso da Messina, le baracche costruite intorno ai pali della luce VIDEO

Via Rosso da Messina, le baracche costruite intorno ai pali della luce VIDEO

Silvia De Domenico

Via Rosso da Messina, le baracche costruite intorno ai pali della luce VIDEO

lunedì 18 Novembre 2024 - 13:30

E in una c'è persino una cabina elettrica. Storie di chi vive così da più di 50 anni e di chi è morto sognando la casa

servizio di Silvia De Domenico

MESSINA – Una baraccopoli che si sviluppa in lunghezza e ricopre gran parte di Villaggio Aldisio. La via Rosso da Messina parte dal Policlinico e arriva fino al viale Gazzi alto, in corrispondenza di Fondo Fucile. Baracche da un lato e dall’altro della strada, quasi tutte costruite intorno ai pali della pubblica illuminazione. Dai tetti ricoperti di amianto e dalle pareti esterne, infatti, sbucano i lampioni. E poi un groviglio di grossi fili che si intrecciano da un lato all’altro della via. In una delle casette c’è persino una cabina elettrica.

via rosso da messina

“Mio marito è morto sognando la casa”

Così si vive da più di 50 anni in questa baraccopoli. C’è chi ha cresciuto figli, nipoti e pronipoti fra quelle mura umide e chi lotta ancora tutti i giorni con infezioni e malattie polmonari dei bambini piccoli. E poi la moglie di un uomo che è morto sognando la nuova casa. “Tutti i ricordi con mio marito sono in questa baracca e anche quando avrò l’alloggio non sarà più lo stesso”, racconta amareggiata e commossa la signora che ha accolto in casa sua le figure istituzionali responsabili del risanamento. Ha mostrato il bagno inagibile e le condizioni in cui vive. “Era mio marito a sistemare e pitturare, da quando è mancato non ho toccato più niente”.

via rosso da messina

“I miei bambini sempre malati perché respirano muffa”

“Casa mia è dignitosa perché io la sistemo e la pitturo continuamente”, racconta un padre di famiglia che di lavoro fa il muratore. “Ma l’umidità e la muffa tornano sempre e con loro le infezioni e le malattie dei miei bambini“. E racconta di avere una piccola ricoverata in ospedale e il fratellino a casa malato.

via rosso da messina

“Mai avrei pensato di rimanere qui per 55 anni. Una vergogna”

E poi una signora che vive in questa baraccopoli da 55 anni. “Mai avrei pensato di starci così tanto, è una vergogna”. Sotto quei tetti pieni di muffa ha cresciuto 4 figli e anche i nipoti. Osservava il sopralluogo istituzionale dall’uscio di casa sua incuriosita accanto al cagnolino. E quando si è vista passare davanti donne e uomini ben vestiti, seguiti da fotografi e giornalisti, pensava si trattasse di una nuova campagna elettorale. “Già si deve rivotare?”, si chiedeva memore delle tante passerelle che hanno spesso accompagnato le elezioni a Messina.

2 commenti

  1. francesco carol 18 Novembre 2024 16:02

    Ma studiare, imparare un mestiere, lavorare, farsi un mutuo o affittarsi una casa come fa la maggior parte delle persone nel mondo, sono bestemmie da non pronunciare se sei nato in baracca?
    Questi soggetti aspettano e/o quasi pretendono una casa e sussidi economici per se sterssi e per le loro progenie… è normale tutto questo?
    I comuni mortali, che partendo da zero si sono costruiti una vita dignitosa e magari acquistato casa, automobile ecc. ecc., sono vincitori della lotteria o se li sono sudati?
    Ma i mass media preferiscono dare un taglio pietistico-elettorale piuttosto che approfondire i perché e per come ancora esistono questi fenomeni….

    4
    0
  2. COGITO ERGO SUM 18 Novembre 2024 18:21

    Come si fa a tollerare che attorno ad una cabina elettrica dell’Enel, si possa costruire la propria casa ? Come mai i tecnici di questo Ente dello Stato, durante tutti questi anni, non se ne sono accorti ???

    4
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Premi qui per commentare
o leggere i commenti
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007