Il grido d'allarme del deputato regionale Lo Giudice: "La chiusura dell'impianto di compostaggio di Belpasso rischia di portarci al collasso"
S. TERESA (LA DIRETTA di Carmelo Caspanello) – “Nel messinese e nel resto della Sicilia siamo ormai vicini all’emergenza rifiuti”. Non usa mezzi termini il deputato regionale e sindaco di S. Teresa Danilo Lo Giudice per definire la situazione venutasi a creare in seguito alla chiusura dell’impianto di compostaggio di Belpasso in provincia di Catania. “Per conferire l’umido bisogna andare fuori regione – rimarca Lo Giudice, con costi lievitati da circa 110-120 euro a tonnellata a 250 euro più Iva al 10%. Parliamo di costi insopportabili e che la gente non riesce a comprendere dopo i sacrifici richiesti per migliorare la raccolta differenziata, che hanno portato S. Teresa prima e tanti altri centri dell’hinterland jonico poi tra i Comuni più virtuosi della Sicilia”. In diversi paesi, ad esempio quelli della Valle del Nisi, nelle scorse settimane si è giunti allo stop della raccolta dell’umido, poi ripresa. A S. Teresa non si è arrivati a questo punto. “Ma la situazione – chiosa Lo Giudice è grave. Ecco perché… (LA DIRETTA CON L’INTERVISTA).
Questi sono scemi, solo qui in Sicilia succede questo. Quasi tutte le regioni dove si effettua la differenziata i cittadini hanno avuto un beneficio. Qui funziona al contrario. Cari cittadini qui ci vuole il pugno duro di tutti e fare finire questa situazione. Non paghiamo più la tassa sui rifiuti e vediamo se non la finiscono di tartassarci con continui e ingiustificati aumenti, dettati solo dal male affare di certe gente e dei suoi compagni. Ora basta.