Villa Dante e Parco Aldo Moro quasi pronti ad aprire. Poi arriveranno i chioschi VIDEO

Villa Dante e Parco Aldo Moro quasi pronti ad aprire. Poi arriveranno i chioschi VIDEO

Silvia De Domenico

Villa Dante e Parco Aldo Moro quasi pronti ad aprire. Poi arriveranno i chioschi VIDEO

venerdì 26 Aprile 2024 - 13:20

Presto il bando per i chioschi anche nelle ville Mazzini, Sabin e nel nuovo “parco della bellezza” di Ponte Schiavo

servizio di Silvia De Domenico

MESSINA – A Villa Dante e Parco Aldo Moro i lavori sono davvero alle battute finali. Gli spazi completamente riqualificati avrebbero dovuto aprire i cancelli dopo Pasqua ma la fase di collaudo e consegna lavori ha richiesto più tempo del previsto. Il sindaco Federico Basile assicura che è solo una questione di giorni. A Villa Dante si sta ultimando la sistemazione del verde e delle essenze che comporranno i giardini sensoriali e al Parco Aldo Moro l’Ingv sta provvedendo alla sistemazione del cancello all’ingresso.

Presto il bando per i chioschi nelle ville

Si sta già pensando, però, a come rendere completo il servizio nelle ville. In tutte le aree verdi sorgeranno, infatti, dei chioschi. Punti in cui prendere da bere o fare una merenda. Le ville al momento sono prive di un servizio del genere. Sarà la Patrimonio Spa a predisporre il bando. I nuovi punti break sorgeranno a Villa Dante, Mazzini, Sabin e nei parchi Aldo Moro e Ponte Schiavo.

4 commenti

  1. Eccolo: i chioschi nelle ville pubbliche, dati a privati.
    Così le attività limitrofe non avranno alcun beneficio.
    Complimenti.

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  2. Proporrei per villa Sabin la vendita di merendine e croccantini per cani dal momento che di giochi e svago per i bambini non c’è nemmeno l’ ombra.

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  3. Senza un degno e adeguato servizio vigilanza e soprattutto senza il senso civico che contraddistingue noi messinesi saranno presto l’ennesimo esempio di sperpero di denaro pubblico.

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  4. In tutte le ville e i parchi esistono i chioschi. Le attività commerciali limitrofe se vogliono possono aderire al bando. Se non lo fanno evidentemente è perché il loro guadagno, in barba a ciò che si dica e si pensi, glielo consente.

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