È chiuso al pubblico da anni, ma al suo interno ci sono ancora pesci. Ci vorrà un anno per completare le opere
Di Silvia De Domenico
MESSINA – Generazioni di messinese non ci hanno mai messo piede. L’acquario di Villa Mazzini verrà rimesso a nuovo e riaperto alla città nel giro di un anno. Nelle scorse ore è stato allestito il cantiere all’esterno della struttura (lato Corso Cavour). Una recinzione e dei grandi container sono stati posizionati fra i saltarelli e gli scivoli.
Un milione e mezzo per rimetterlo a nuovo
Con un importo di poco più di 609.000€ (vedi qui il progetto) verranno realizzate opere di adeguamento sismico e rifunzionalizzazione. Le vasche, dove ancora oggi sono presenti una grande tartaruga e una cernia, saranno dismesse e sostituite. Negli anni, infatti, la presenza di ambiente umido e salmastro ha causato un generale ammaloramento delle strutture dell’edificio ma soprattutto un forte degrado delle vasche. Le pareti delle vasche hanno perso la loro originaria consistenza e le vetrature sono fortemente opacizzate. Per la valorizzazione delle specie animali e vegetali presenti, le nuove vasche saranno dotate di scenografia e illuminazione artificiale.
Il visitatore sarà indirizzato verso un percorso unidirezionale durante il quale potrà osservare oltre alle vasche, scenografie e pannelli illustrativi tematici.
I lavori di ristrutturazione e adeguamento tecnologico prevedono anche l’eliminazione delle barriere architettoniche. La nuova pavimentazione antistante il prospetto principale consentirà il superamento del dislivello oggi esistente, realizzando un ingresso per tutti, abili e diversamente abili. Verrà quindi realizzata una rampa d’accesso nell’ingresso principale dell’acquario dove oggi ci sono dei gradini. Poi una porta a vetri scorrevole e antipanico condurrà alla zona biglietteria. Lungo tutto il piano terra si svilupperà il percorso espositivo con vasche e sale didattiche.
A questo si aggiunge l’appalto di 800.000€ per l’efficientamento energetico, la ristrutturazione della facciata esterna, la sostituzione dei vecchi infissi e le lampade.
Entro 15 giorni i pesci verranno trasferiti all’esterno
Gli operai sono già a lavoro con l’allestimento del cantiere ma per l’inizio effettivo dei lavori all’interno si dovranno attendere almeno 15 giorni, utili per lo spostamento all’esterno dei grossi pesci. Verranno, infatti, posizionate delle grandi vasche all’esterno dell’acquario e saranno funzionanti entro un paio di settimane. Nel frattempo si potrà procedere con i lavori che non interferiscono con la presenza degli animali. Insomma la riapertura dell’acquario non è più utopia.